L'invenzione riguarda un metodo per ottenere vescicole extracellulari (EV) omogenee e internalizzabili da vari prodotti biologici. Il metodo consiste in una lisi osmotica semplice con acqua bidistillata, seguita da lavaggio. Le proteine di membrana rimangono native, mentre i componenti del lume vescicolare vengono rimossi. Le EV purificate sono utili per applicazioni biomediche e cliniche, in quanto prive di effetti immunostimolatori o di potenziale trasformazione neoplastica. Inoltre, possono essere utilizzate per lo screening dello stato di salute del donatore/paziente. L'invenzione include anche il prodotto ottenuto, ovvero le vescicole purificate.

Il metodo innovativo per l'isolamento di vescicole extracellulari (EV) si contraddistingue per le sue caratteristiche, che offrono notevoli vantaggi rispetto ai metodi tradizionali. Innanzitutto, il metodo consente di ottenere un numero significativamente maggiore di EV, incrementando notevolmente l'efficienza del processo di isolamento. Queste EV presentano un'omogeneità dimensionale e di caratteristiche superiore al 95%, garantendo una qualità e una prevedibilità elevate, cruciali per applicazioni downstream. Un altro punto di forza fondamentale è la rimozione dei componenti del lume vescicolare durante la lisi osmotica, che riduce la potenziale immunogenicità delle EV, rendendole più sicure e adatte per impieghi biomedici e clinici. Inoltre, il metodo permette di caricare le EV con molecole di interesse in modo più efficiente rispetto ai metodi tradizionali, aumentando la loro funzionalità per applicazioni terapeutiche e diagnostiche. Infine, la lisi osmotica avviene in condizioni delicate che preservano lo stato nativo delle proteine di membrana delle EV, mantenendo la loro integrità e funzionalità, aspetti essenziali per la loro efficacia biologica.

• Veicolazione di farmaci: Le EV purificate e caricate con farmaci possono essere utilizzate per la consegna mirata di farmaci a cellule specifiche, migliorando l'efficacia e riducendo gli effetti collaterali.
• Terapia genica: Le EV possono essere caricate con acidi nucleici, come DNA o RNA, per la terapia genica, introducendo materiale genetico nelle cellule per correggere difetti genetici o trattare malattie.
• Vaccini: Le EV possono essere utilizzate come vettori per lo sviluppo di nuovi vaccini più efficaci e sicuri, in grado di stimolare una risposta immunitaria robusta contro patogeni.
• Diagnosi e monitoraggio di malattie: Le EV possono essere utilizzate come biomarcatori per la diagnosi precoce e il monitoraggio di diverse malattie, come cancro, malattie neurodegenerative e malattie infiammatorie.
• Cosmetica e nutraceutica: Le EV possono essere impiegate nell'industria cosmetica e nutraceutica per la veicolazione di ingredienti attivi nella pelle e per migliorare l'assorbimento di nutrienti.

• Aumento della resa di EVs
• Omogeneità dimensionale superiore al 95%
• Riduzione dell'immunogenicità: La rimozione dei componenti immunogenici rende le EV più sicure per somministrazione a pazienti, minimizzando i rischi di reazioni avverse.
• Efficienza di carico del 80%: Il metodo permette di incapsulare un'elevata percentuale di molecole di interesse all'interno delle EV, aumentando la loro efficacia terapeutica o diagnostica.
• Preservazione del 90% delle proteine di membrana